La piometra è un’infezione dell’utero che consiste nell’accumulo di pus al suo interno. Se non viene diagnosticata e curata tempestivamente può portare alla morte.
Colpisce qualsiasi razza di cane e a qualsiasi età, anche se più frequentemente le cagne di età media o avanzata. Questa patologia può venire anche ai gatti, ma con frequenza molto ridotta.
Dopo il calore, se la gravidanza non si verifica, il rivestimento uterino continua ad aumentare di spessore senza avere la rigenerazione che normalmente si verifica durante la gravidanza: ecco, questo è un evento fisiologico che predispone alla piometra. Dopo la fine di ogni calore, quindi, si creano nell’utero condizioni ormonali che possono essere favorevoli alla proliferazione di batteri già presenti naturalmente nell’utero o provenienti dall’esterno attraverso la cervice.
La piometra può essere con cervice uterina aperta, con perdita di pus dalla vagina, oppure con cervice chiusa: il pus non può uscire e si accumula nell’utero, dilatandolo progressivamente.
I sintomi principali sono scolo vaginale, se la piometra è aperta, ma anche malessere generale, inappetenza, aumento dell’assunzione d’acqua e dell’urinazione. È sempre necessario, quindi, riferirsi al nostro medico veterinario di fiducia per una pronta diagnosi e un’eventuale terapia che può essere sia medica che chirurgica.
Fonte: un articolo della dottoressa Michela Pettorali medico veterinario, tratto da Nuovo Consumo, dicembre 2024
Fonte immagine: Photo by Barnabas Davoti: https://www.pexels.com/photo/dog-with-big-guilty-eyes-young-female-golden-retriever-15463283/