Attenzione: questo potrebbe dipendere non solo da eventuali pulci, zecche o piccole lesioni, ma anche da allergie o intolleranze alimentari.
Il veterinario consiglierà una dieta a eliminazione, in cui il cibo abituale sarà sostituito da un alimento dietetico specifico a base di proteine idrolizzate. Perché tale gestione nutrizionale «sia efficace», conclude Neglia, «è necessario, però, che il pet non entri in contatto con altre fonti di cibo».
Le razze con maggiore sensibilità cutanea sono yorkshire terrier, bulldog inglese, west highland white terrier, carlino e chow chow.
Fonte: un articolo di Marco Ronchetto, da Ok Salute e Benessere, maggio 2017
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