Nonostante il suo nome tragga in inganno, pare infatti che i primi gatti con la coda a pon pon siano apparsi in Cina o in Corea, è stato il Giappone a renderlo famoso, riportandone l’effige su stampe e disegni sacri. Sono infatti innumerevoli le testimonianze e alcune risalgono addirittura all’anno Mille.
Inoltre, sempre in Giappone, questo gatto viene ancora oggi considerato un portafortuna, tant’è che è usanza regalarne una coppia ai giovani sposi. Famose e diffuse sono le statuette di gatti con la coda corta e la zampina anteriore alzata, in segno di saluto: è il maneki-neko un vero portafortuna, che viene esposto in casa ad accogliere gli ospiti.
La peculiarità di questa razza sta nella coda, lunga al massimo una decina di centimetri, rigirata su se stessa come a formare i petali di un fiore che i giapponesi identificano nel crisantemo: il fiore nazionale del Sol Levante.
Vivere con un Japanese bobtail è semplice e piacevole: oltre a essere un gatto dall’ottimo carattere che si adatta facilmente alla vita in famiglia, è anche un simpatico buffone. Ha un carattere mite e condivide serenamente gli spazi con altri animali domestici, inclusi i cani.
Fonte: Amici di Casa, settembre 2017
Il naso più lungo? Quello dell'elefante africano... Oltre 6 metri è la lunghezza che…
Immagina la fiducia e l’orgoglio che sentirai sapendo che il tuo amico a quattro zampe…
Quando arriva un amico a quattro zampe Affetto e tenerezza, gioco e divertimento, attenzione…
Smetti di sparare BESTIA umana che non sei altro; impara a rispettare i diritti degli…
Bagno al cucciolo? Non prima dei cinque mesi... Il primo bagnetto non va fatto, possibilmente, prima…
"Primo Soccorso Omeopatico per Cani e Gatti" di Daniela Montesion è una guida pratica per la cura omeopatica di…