A volte il pericolo si nasconde dove meno lo si aspetta.
«È sempre consigliabile non avvicinarsi a cani e gatti che non si conoscono, siano essi domestici o selvatici, e la raccomandazione è ancor più necessaria per i bambini, generalmente meno attenti. In caso di morsi o graffi è necessario intervenire tempestivamente al fine di prevenire le infezioni, lavando le ferite con acqua e sapone e disinfettandole», spiega la pediatra Susanna Esposito.
«È essenziale poi recarsi sempre al centro medico più vicino per valutare la necessità, nel caso del morso da parte di cani randagi, di somministrazione delle profilassi antirabbica post-esposizione. La rabbia, pur essendo piuttosto rara in Italia, è infatti una malattia molto pericolosa per l’uomo, che colpisce il sistema nervoso centrale, dove agisce distruggendo le cellule nervose.
Fonte: estratto da un bel servizio di Federica Schiavon su Ok Salute e Benessere, luglio/agosto 2019
Fonte immagine: https://www.farmacoecura.it/malattie/bartonella-o-graffio-del-gatto/
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