Carenze alimentari in cani e gatti?
La risposta è sì. E ultimamente si tende a imputare il rischio di carenze per cani e gatti alle diete casalinghe.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza.
Quando si parla di dieta casalinga ci si riferisce a un alimento completo, preparato a casa con materie prime fonte di nutrienti, come carboidrati, proteine, grassi, sali minerali, vitamine e acqua, che dovrebbero essere prescritte da un medico veterinario nutrizionista che tenga conto dell’animale, della sua attività, dei suoi problemi e ne calcoli i fabbisogni effettivi.
Se si seguono le indicazioni e i menu proposti dal nutrizionista i rischi di incorrere in carenze o eccessi è pressoché scongiurato.
- Le vitamine possono essere classificate in idrosolubili e liposolubili. Quest’ultime vengono assorbite nel tratto intestinale con l’aiuto dei lipidi e possono essere “stoccate” nel corpo.
Le idrosolubili, invece, non vengono immagazzinate nel corpo e, se assunte in eccesso, generalmente vengono eliminate attraverso le urine.
Per entrambe le tipologie il corpo può sviluppare delle carenze, ma per alcune vitamine liposolubili si possono facilmente sviluppare anche fenomeni di ipervitaminosi e tossicità.
Fonte: un articolo della dottoressa Michela Pettorali, medico veterinario, tratto dalla rivista Nuovo Consumo del settembre 2022
Fonte immagine: https://creazilla.com/nodes/11072-dog-and-cat-clipart
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