Animali himalayani: ma come sopravvivono?
Gli animali dell’area himalayana si sono evoluti in un ambiente tra i più difficili del pianeta.
Per vivere oltre i 3.000 metri di quota, devono affrontare varie difficoltà: cibo scarso, temperature rigide, forti venti e aria povera di ossigeno. Così come per proteggersi dal freddo hanno sviluppato pellicce folte, che coprono tutto il corpo, comprese le piante delle zampe.
- Per limitare la dispersione del calore le orecchie, una parte del corpo molto vascolarizzata, hanno dimensioni ridotte.
- Gli ungulati hanno zoccoli con particolari cuscinetti che aiutano l’aderenza sui terreni ripidi e rocciosi.
Per affrontare la ridotta concentrazione di ossigeno dell’aria e garantire una maggiore inspirazione, le narici dei mammiferi sono molto ampie.
Importante adattamento fisiologico comune a tutti questi animali, inoltre, è l’alta concentrazione di globuli rossi nel sangue, per rendere più efficiente il trasporto di ossigeno.
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Fonte: “Animali himalayani: ma come sopravvivono?” è estratto da un bel servizio di Piero Papa su Focus Wild, aprile 2017
Fonte immagine: Leopardo Delle Nevi Foto – Scarica immagini gratuite – Pixabay