Avete mai visto un cane volare, danzare in aria con energia e grazia, creando uno spettacolo di grinta, complicità e armonia con il suo compagno umano? Beh, se è accaduto molto probabilmente avete assistito a una gara di Disc Dog, uno sport nato negli Stati Uniti grazie a uno studente di nome Alex Stein e al suo cane di nome Ashley, un Whippet.
Alex per gioco iniziò a insegnare al suo cucciolo a prendere e a riportare il frisbee, che divenne ben presto il gioco preferito e addirittura la ciotola del cagnolino. Durante i loro momenti di svago con il frisbee, Alex si rese conto del grande pubblico che ogni volta richiamava a sé, per questo provò a contattare e a proporsi nel mondo dello spettacolo. Nessuno sembrava interessato e quindi decise di farsi pubblicità da solo invadendo, pacificamente ma senza permesso, il campo da baseball durante una partita tra i Dodgers e i Reds, improvvisando dei lanci coreografici con il suo Whippet.
Lo spettacolo durò pochi minuti prima che Alex venisse fermato, ma bastarono per conquistare all’unanimità il pubblico e, una volta rilasciato, il ragazzo iniziò a ricevere moltissime richieste per le sue esibizioni con Ashley.
Italia prima nel Mondo
Al giorno d’oggi questo sport è ormai consolidato in America e anche in tutta Europa. In Italia si sta sviluppando sempre di più e sta crescendo a vista d’occhio il numero di seguaci. Tra tanti, il nostro Paese ha anche un cagnolino speciale: Rory, un Border Collie di 12 anni, che con il suo Adrian Stoica in 5 anni ha conquistato il record di due titoli di Campione del Mondo e diciassette titoli di Campione Europeo nelle varie federazioni internazionali.
C’è chi gioca per competere e chi vuole solo passare del tempo divertente insieme al proprio cane, in qualsiasi caso il risultato è la crescita di una bellissima relazione tra proprietario e animale. È una disciplina che non richiede attrezzature costose e può essere praticata a qualsiasi età e con qualsiasi cane in buona salute.
Prevede però molti salti, corse e scatti, quindi è adatta a tutti i cani in perfetta forma fisica, agili e che amano saltare (fanno eccezione le razze con schiene lunghe e che quindi hanno caratteristiche fisiche poco adatte al salto, come i bassotti). Di certo va posta massima attenzione alla messa in sicurezza dell’animale, alla scelta del disco giusto e al rispetto di alcune tecniche di lancio e regole base (di riscaldamento prima dell’esercizio e defaticamento a fine sessione).
Fonte: estratto da un bel servizio di Massimo Perla su L’Arca di Noè, gennaio 2018
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