Questo è l’elenco dei disturbi più comuni che si manifestano negli animali anziani.
• Insufficienza cardiaca
Con l’età la gittata cardiaca può diminuire del 30 per cento, determinando difficoltà respiratorie, affaticamento dopo l’esercizio fisico, e attacchi di tosse durante la notte. •
• Insufficienza renale
Si manifesta con dimagrimento, deperimento muscolare ed è una delle principali cause di morte sia nel cane che nel gatto. Perciò, quando l’animale comincia a bere eccessivamente e ad urinare troppo frequentemente, è bene sottoporlo a esami.
• Tumori
Nelle femmine di cane e di gatto, il più frequente è quello alle mammelle, che si manifesta sotto forma di piccoli nodoli che, se trascurati, possono raggiungere dimensioni notevoli. Anche i tumori della pelle sono piuttosto frequenti fra gli animali domestici. Perciò esiste la chemioterapia per loro.
• Organi di senso
La vista, l’udito e il gusto mostrano segni di declino. Malattie come l’opacità del cristallino o la perdita dell’udito sono abbastanza diffuse.
• Disturbi metabolici
Si riduce la percentuale di tessuti magri, e aumenta il grasso corporeo. Si assiste anche ad un minore assorbimento di calcio da parte dell’organismo che può comportare un indebolimento delle ossa. La motilità intestinale diminuisce e compare la stitichezza.
• Artrosi
La degenerazione delle cartilagini può comportare disturbi nel movimento ed essere accompagnata da dolore.
Fonte: estratto da un vecchio articolo di Massimo Accorsi, su Benefit, marzo 2003
Fonte immagine: https://www.maxizoo.it/blog/cosa-fare-con-un-cane-anziano/