Lavorare con gli animali: il toelettatore!

Fonte immagine: https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/corretta-toelettatura-del-cane

 

Toelettatura non è solo “bagnetto”, ma anche cura del mantello, igiene (orecchie, unghie), trattamenti antiparassitari… Vuol dire usare il prodotto adatto al tipo di pelo e preoccuparsi del look con tagli studiati.

La formazione
Un toelettatore qualificato deve aver frequentato un corso formativo, teorico e pratico, e conseguito la certificazione finale.

  • La toelettatura riguarda prevalentemente cani e gatti e occorre conoscere e saper trattare le diverse razze, rispettandone le caratteristiche. Per acquisire basi solide, è consigliato fare un periodo di pratica al fianco di un professionista serio. Poi, serve un costante aggiornamento per seguire le tendenze a livello internazionale.

Le possibilità di impiego
È aumentato il numero di animali e anche la cifra che le famiglie sono disposte a spendere per loro. Dunque, per i professionisti qualificati le possibilità non mancano.

  • Prima di pensare ad aprire un proprio negozio, è consigliabile lavorare in una struttura già avviata: servirà per fare esperienza e imparare ad affrontare sul campo le difficoltà che possono sorgere.

Fonte: tratto da un bel servizio di Lorena Bassis su Viversani e Belli, 19/07/19 – con la consulenza della dottoressa Marica Chiara Catalani, medico veterinario esperto in comportamento animale

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