Quando si pensa a un gatto che fa le fusa, lo si immagina acciambellato sulle gambe del suo umano di fiducia, appisolato con un’espressione di soddisfazione e relax.
Come recita la saggezza popolare, il significato di questo suono prodotto inspirando/espirando e a bocca chiusa, così ritmato e profondo, è segnalare uno stato di quiete e appagamento.
Insomma, mentre un gatto fa le fusa è felice e lo comunica.
Oltre al piacere, tanti altri significati
Tuttavia, queste vocalizzazioni possono essere associate anche ad altri sorprendenti significati. Ne produce di profonde e cadenzate anche mamma gatta durante il parto perché il loro ritmo la aiuta ad auto-rassicurarsi e a sopportare le doglie del travaglio.
- Con le fusa, infatti, nel corpo della gatta entrano in circolo particolari sostanze dette endorfine che contribuiscono a farla sentire più serena e sicura di sé in un momento tanto impegnativo e solitario.
Inoltre, seguendo le vibrazioni prodotte da questo suono così speciale, i gattini appena nati, benché ciechi e sordi, sanno orientarsi verso il corpo e il capezzolo della mamma per nutrirsi di latte. Le fusa in questo caso fungono da bussola…
Fonte: estratto da un bel servizio di Sonia Campa, Docente presso il Master di Etologia degli Animali d’Affezione dell’Università di Pisa – tratto da Focus Wild, aprile 2017