Ci sono sono situazioni in cui la marcatura del territorio non c’entra. E nemmeno l’ansia o la paura. Escluse le malattie, per cui si suggerisce sempre di consultare il veterinario, si possono verificare anche problemi più stupidi che però, se sottovalutati, causano molte difficoltà.
- Qualche volta, per esempio, i gatti non gradiscono certi tipi di lettiera, oppure non vogliono usare una cassetta poco pulita. Altri possono appassionarsi a un odore che li stimola, come quello di un tappeto o di un cuscino, e decidere di fare lì sopra i propri bisogni.
In questo caso, sarebbe utile mettere un pezzo di quella stoffa nella lettiera o capire quale odore stimoli il gatto e riproporlo nella casettina. Anche il tipo di sabbia può dare adito a preferenze: cambiamola e vediamo se la situazione migliora.
Una ricerca ha dimostrato che, a priori, i gatti non sembrano preferire un tipo di lettiera rispetto a un altro; hanno solo una leggera propensione per quella “che fa la palla”. Gli ultimi ritrovati ai cristalli sono apprezzati.
Fonte: Amici di Casa, dicembre 2017