Ecco qualcosa che non tutti i gattofili vogliono fare. Alcuni sono contrari e la cosa è comprensibile ma non a tutti i mici il guinzaglio dà fastidio e resta un modo per far scoprire al gatto gli spazi aperti in sicurezza.
Potremo tenerlo d’occhio e impedirgli di correre forsennatamente magari incontro a gravi pericoli, come spesso accade.
Il guinzaglio è uno strumento che li porta a un cambiamento positivo, tramite un processo conosciuto con il nome di “ingegneria comportamentale”.
L’imbracatura è generalmente più funzionale del collarino e dà meno fastidio al gatto. È più sicura e consente un controllo maggiore perché il gatto non può sgusciare via.
- Facciamo attenzione a non stringerla troppo ma anche a non lasciarla troppo larga. In un certo senso, poi, è la forma del corpo del nostro amico che ci indicherà se sia meglio l’imbracatura o il collare.
Per i gatti che hanno un collo lungo e sottile e un corpo snello, come gli Abissini per intenderci, l’imbracatura sarà più funzionale. Per i gatti con il collo corto e robusto, e pure quelli con molto pelo intorno al collo e con corpo tozzo, come i Persiani, sarà consigliabile il collarino.
Naturalmente, serve tempo per abituare il nostro micio a questa cosa e bisogna iniziare in casa.
Fonte: Amici di Casa, settembre 2017