Inseparabili (di nome e di fatto)!

Inseparabili (di nome e di fatto)!

Vivacità, tenerezza, colori e facilità di gestione rendono gli inseparabili tra i pappagalli più apprezzati e diffusi nelle case.

Per la loro tendenza a formare un forte legame con un compagno, è indispensabile tenerli in coppia ma attenzione: sono uccelli piuttosto territoriali e non vanno sistemati con altre specie di uccelli per evitare liti.

L’unica, superabile, controindicazione? Gli inseparabili comunicano tra loro con grida acute e questo può infastidire, soprattutto se ne abbiamo tanti. Raramente, inoltre, imparano a imitare la voce umana ma non per questo sono meno divertenti o amorevoli.

LA GABBIETTA CHE COSA DOBBIAMO SAPERE

La gabbia deve essere molto ampia soprattutto in larghezza, in modo da permettere agli inseparabili di volare orizzontalmente. La misura minima della larghezza è di un metro ma dovrebbe essere maggiore, se vogliamo che possano muoversi almeno un poco.

La gabbia deve essere di acciaio (zinco, piombo e rame sono materiali tossici). Anche il rivestimento di vernice può causare avvelenamento, se viene asportato con il becco e ingerito.

Per dare agli uccelli un maggior senso di sicurezza è consigliabile porre la gabbia contro una parete, perché un lato sia chiuso. Pensiamo anche a un po’ di arredamento: è preferibile usare rami di legno naturale, di diametro variabile, per favorire una buona ginnastica delle zampe e prevenire lesioni dei piedi; il diametro medio dei posatoi deve essere tale da consentire alla zampa di circondarli senza che le dita opposte arrivino a toccarsi.

LA PAPPA? ECCO QUALCHE REGOLA

Attenzione ai luoghi comuni. Una corretta alimentazione è fondamentale per la salute degli inseparabili, come per tutti gli animali. Le diete basate sui semi sono sbilanciate e carenti di molte vitamine e microelementi, troppo ricche di grassi e favoriscono l’obesità, cui purtroppo sono soggetti gli uccelli chiusi in gabbia.

La dieta ideale per questi uccelli colorati è basata sui mangimi formulati pellettati, di cui esistono in commercio diverse marche. Le migliori sono quelle senza coloranti, conservanti e aromi artificiali.

  • La dieta va integrata con una varietà di frutta e verdura fresche (possibilmente biologiche), evitando l’avocado e le parti verdi di pomodoro e patate.
  • I vegetali migliori sono quelli arancio o verde scuro (come carote e broccoli) che sono più ricchi di vitamina A.

I vegetali possono essere fatti a pezzettini e posti in una vaschetta, oppure appesi interi alla gabbia per stimolare l’esplorazione, il gioco ed eventualmente il consumo. Altri cibi permessi sono pane o pasta integrali, patate cotte o crude (evitando le parti verdi), patate americane cotte, cereali cotti.

Gli alimenti controindicati sono quelli ricchi di grassi o salati.

 

MASCHI E FEMMINE NON E’ FACILE DISTINGUERLI

Gli inseparabili del genere Agapornis non presentano differenze evidenti tra maschio e femmina. Pertanto, per avere una coppia certa si deve ricorrere alla determinazione genetica con un esame di laboratorio sulle penne o sul sangue.

Le femmine di A. roseicollis quando devono costruire il nido raccolgono del materiale (ramoscelli, striscioline di carta) che infilano tra le penne del dorso per trasportarle nel nido: questo permette di identificarne il sesso con una certa precisione.

 

Hai un amico a 4 zampe in casa e sei interessata/o alla sua alimentazione? Eccoti qualche consiglio

 

Fonte: “Inseparabili (di nome e di fatto)!” è un estratto da un bel servizio su Amici di Casa, dicembre 2018
Fonte immagine: comiendo en la mano 01, lovebirds, agapornis, roseicollis | Flickr

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