«Le cause del vomito possono essere tante, dall’indisposizione passeggera a patologie serie», avverte la dottoressa Valentina Chiapatti (amicaveterinaria.com). «Evita le diagnosi fai da te, ma devi capire quando è necessario correre dal veterinario e cosa osservare per dargli le informazioni utili». Ecco i suggerimenti dell’esperta.
Se il cane o il gatto vomitano solo una o due volte puoi aspettare 24 ore prima di portarli in ambulatorio, per vedere se l’episodio si ripete. Ci sono però delle eccezioni. Corri dal veterinario se il vomito è fecale, nero e maleodorante: è sintomo di occlusione intestinale. La visita è urgente anche se hai un cane di grossa taglia che ha dei conati ma non riesce a vomitare: potrebbe essere torsione gastrica, che può portare alla morte.
Più episodi in un solo giorno sono invece pericolosi perché il pet rischia di disidratarsi e di andare in ipoglicemia: subito dal veterinario, ricordando che il rischio è maggiore per cuccioli e micini. Anche i cani e i gatti che vomitano in maniera cronica, con episodi ripetuti nel tempo, devono essere esaminati: possono infatti debilitarsi abbastanza rapidamente e il vomito può essere una spia di patologie importanti, come una insufficienza renale.
Per aiutare il veterinario osserva quello che l’animale rimette, se si è trattato di vomito o di rigurgito. I cani (ai gatti non succede) possono avere rigurgiti di schiuma bianca e cibo, senza malessere. In caso di vomito invece noterai che l’animale si agita, ha contrazioni di stomaco, allunga il collo in basso.
Il pet può rimettere sangue (fresco, a grumi o digerito, simile ai fondi del caffè, materiale giallo-verdastro), acqua. cibo da digerire o già digerito (in poltiglia), vermi, materia fecale. Controlla anche se da casa è sparito un piccolo oggetto, che il tuo amico potrebbe aver ingerito. Infine verifica se l’animale defeca normalmente e quanto tempo passa fra pasto e vomito.
TIENILO A DIGIUNO E “A SECCO”
Se il tuo amico vomita una o due volte senza segnali allarmanti può essere una indisposizione passeggera. Nel frattempo non dargli acqua per 6/8 ore e aspettane 12 prima di tornare a offrirgli la pappa. Quando lo fai proponigli i soliti alimenti: cambiare la dieta cercando di dargli cose che ti sembrano più leggere o digeribili sarebbe un errore. Se si rifiuta di mangiare per più di 24 ore o torna a rimettere, portalo dal veterinario.
Fonte: un articolo di Laura Zoccoli, tratto da Starbene, luglio 2020
Fonte immagine: https://pixabay.com/it/photos/cane-cucciolo-giovani-cani-eurasier-5021427/
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