Il Ministero della Salute italiano ha divulgato per mezzo del sito ufficiale informazioni per fare chiarezza circa il coronavirus (COVID-19) e come comportarsi.
Per sciogliere i dubbi relativi agli animali (siano essi da compagnia oppure no), sono state fornite le risposte necessarie per fugare timori e preoccupazioni.
Vero è che per quanto concerne la SARS in Cina nel 2002 e la MERS in Arabia Saudita nel 2012, indagini approfondite hanno indicato come probabile sorgente del contagio agli esseri umani rispettivamente gli zibetti e i dromedari.
La fonte animale in Cina del nuovo COVID-19 non è stata identificata benché l’ipotesi resti in campo.
- Per ora non c’è evidenza scientifica che gli animali d’affezione (per esempio, cani e gatti) possano ammalarsi o possano diffondere l’infezione. Si raccomanda comunque, per prudenza, di lavare le mani con acqua e sapone dopo ogni contatto con loro.
[Fonte: www.salute.gov.it – Notizia aggiornata al 17/3/2020 – articolo tratto da L’Arca di Noè, aprile 2020]