Quasi tutti coloro che hanno scelto un cane o un gatto per amico e compagno di vita sanno benissimo che nel periodo primaverile ed estivo ci si deve preoccupare — principalmente a causa del clima e degli spostamenti intrapresi in occasione delle vacanze — di tutti quei parassiti che non solo possono minacciare la buona salute dei nostri beniamini con la coda, ma creare al tempo stesso anche qualche grattacapo a noi umani, che con cani e gatti condividiamo ormai in tutto e per tutto l’ambiente di vita.
Sono in pochi, invece, a sapere che pulci, zecche, zanzare e flebotomi non cessano la loro attività parassitaria nelle stagioni meno calde, in quanto hanno allungato il loro ciclo vitale, riuscendo addirittura a sopravvivere, in molte zone d’Italia, anche in autunno e in inverno.
UN PERICOLO CHE NON VA IN LETARGO
Nessun animale, in buona sostanza, è da considerare a rischio zero.
Per riconoscere con certezza tutte queste patologie è indispensabile l’aiuto del medico veterinario che, grazie a un’accurata visita e all’eventuale messa in atto di particolari procedure diagnostiche, è in grado di ottenere informazioni dettagliate sulle condizioni cliniche dell’animale e suggerire a chi lo ha scelto come compagno e amico di vita le migliori strategie terapeutiche del caso.
Perché, però, aspettare che il problema si sia già manifestato? Esiste infatti una soluzione per difendere efficacemente i nostri amici a quattro zampe da pulci, zecche, zanzare e flebotomi: questa soluzione si chiama prevenzione.
“Prevenire è meglio che curare” recita una delle più antiche e importanti regole della medicina, che ben si può traslare anche alla medicina veterinaria. Proteggere i nostri cani e gatti in maniera costante e continuativa lungo tutto il corso dell’anno contribuirà a farli vivere più a lungo in buona salute e a tenere lontani dalle nostre case questi fastidiosi e pericolosi ospiti indesiderati, perché il benessere di Fido e Micio equivale alla fin fine anche al nostro benessere.
Anche in questo caso è sufficiente rivolgersi al professionista più accreditato in tal senso, cioè al proprio medico veterinario di fiducia, che saprà indicare a ciascuno di noi la migliore forma di profilassi combinata e personalizzata, tagliata cioè su misura in funzione delle caratteristiche e dello stile di vita nostro e dei nostri beniamini con la coda.
Fonte: L’Arca di Noè, settembre 2019
Fonte immagine: http://www.baffiecode.net/malattie-parassitarie/
Lui si chiama Amore, è stato investito da un’auto. Prima di conoscerci non era ancora Amore,…
Il rapporto tra uomo e cane è uno specchio: riflette, come in tutte le relazioni,…
Se il micio ha l'alito pesante! Anche il gatto soffre di alitosi: la colpa è del…
Il cane non si comporta bene? Se il cane non si comporta bene è…
Il mese di novembre inizia con due appuntamenti importantissimi per la difesa degli animali che…
In "L'Orologio degli Organi per Animali", gli autori Li Wu, Natalie Lauer e Dorina Lux…