Assolutamente no!
Anche i cani infetti o malati devono essere protetti dalla puntura dei flebotomi, perché in tal modo si evita la trasmissione dell’infezione ad altri soggetti (protezione di “massa”).
Infatti i principi attivi (piretroidi di sintesi) utilizzati nei prodotti ad attività repellente “no feeding”, causano la morte dei pappataci che, nel caso pungessero il cane infetto/malato, potrebbero trasmettere l’infezione ad altri cani.
- L’utilizzo di prodotti ad attività repellente consente inoltre, in soggetti infetti ma asintomatici, di mantenere una situazione di equilibrio naturale (ospite-parassita), riducendo il rischio di progressione verso la malattia.
Fonte: una risposta del dr. Michele Maroli, con la collaborazione di MSD Animal Health su L’Arca di Noè, giugno 2019