Il ghiro ha un’attività essenzialmente crepuscolare e notturna.
- Durante il giorno dorme nascosto nelle cavità degli alberi, nei nidi disabitati degli uccelli, nelle fessure dei muri e delle rocce.
- Di notte va alla ricerca di cibo, costituito da foglie, cortecce, frutti con o senza guscio, castagne, nocciole, ghiande, faggiole, ma anche piccoli animali e uova di uccelli, che preleva direttamente dai nidi.
- Lascia la tana all’imbrunire e fa ritorno prima dell’alba.
- In autunno si nutre soprattutto di semi.
- Quando entra nella tana per andare in letargo manga anche frutti o bacche raccolti e accumulati durante l’estate.
- È un animale socievole. Vive in gruppi dove non esiste una precisa gerarchia e, quando il freddo è intenso, vari esemplari possono condividere la stessa tana. È sedentario e si sposta poco dalla zona in cui ha costruito il primo rifugio.
Fonte: Casa in Fiore, ottobre 2001