Prima di coinvolgere il nostro animale in tante situazioni “sociali”, sarebbe opportuno chiedersi se, per lui, sarà un piacere accompagnarci.
- «Occorre distinguere tra cane e gatto» spiega Maria Chiara Catalani, medico veterinario esperto in comportamento animale. «È molto più probabile che un gatto preferisca rimanere a casa, con i suoi odori familiari e i suoi giochi, invece di trascorrere la giornata in ufficio. Con le dovute eccezioni, il gatto ama condividere con noi parte del suo tempo e delle sue attività, ma ama altrettanto la sua routine, il relax solitario e mal sopporta la compagnia di sconosciuti» prosegue l’esperta.
Per il cane è diverso, poiché ama molto condividere la quotidianità con l’uomo. «È importante essere disponibili e comprensivi. Se notiamo che è insofferente all’ambiente, sarà meglio lasciarlo beatamente al suo divano e a casa.
Se, al contrario, lo vediamo rilassato e sereno, si può portarlo anche al lavoro, a patto poi di ricompensarlo con una bella passeggiata nel verde e una corsa in libertà» afferma Catalani.
Fonte: estratto da un servizio di Lorena Bassis, con la consulenza della dott.ssa Maria Chiara Catalani, medico veterinario esperta in comportamento animale – su Viversani e Belli, 15/12/17