Tutti i mammiferi hanno le medesime strutture cerebrali (emisferi, lobi), deputate alle medesime funzioni. C’è di più, però, come ricorda J. P. McCue, veterinario esperto in neurologia dell’Animal Medical Center di New York.
- Molte sono le somiglianze tra il nostro cervello e quello dei nostri amici: per esempio, si è visto che determinati stimoli (paura, ricordi, percezione dello spazio ecc.) attivano le stesse aree del cervello in entrambe le specie.
Allo stesso modo, alcune abilità cognitive sono strettamente connesse: se un uomo è bravo in matematica, in genere è anche molto abile nel problem solving. Qualcosa di simile accade anche ai cani.
Inoltre, nei cani anziani è stata dimostrata la propensione a sviluppar una condizione simile a quella dell’Alzheimer.
Ci sono però anche alcune differenze: il cervello dei cani è più piccolo di quello umano in rapporto alle dimensioni corporee. Tuttavia, questo non impedisce a molti cani di dimostrarsi ben più intelligenti di tanti esseri umani…
Fonte: Amici di Casa, luglio 2018