Se il micio è convalescente la sua razione deve avere un’elevata concentrazione energetica, necessaria per soddisfare i suoi fabbisogni permettendo da un lato di ridurre il volume del pasto e diminuendo dall’altro il lavoro dell’apparato gastrointestinale. In questo modo dovrebbe anche essere più facile per il gatto recuperare peso.
La percentuale di proteine del pasto deve essere piuttosto elevata, per promuovere il ripristino della massa muscolare e dell’appetibilità, stimolando l’immunità in caso di carenza proteica.
Gli ingredienti dovrebbero essere altamente digeribili, anche per sopperire alla diminuzione degli enzimi digestivi e assicurare un apporto massimale di nutrienti. Da non dimenticare, infine, gli acidi eicosa-penta-enoico (EPA) e docosa-esaenoico (DHA), acidi grassi a lunga catena della serie omega-3, che partecipano all’integrità della mucosa intestinale.
Fonte: Amici di Casa, marzo 2018
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