Gli italiani sono particolarmente attenti a garantire la migliore qualità di vita ai propri animali domestici. Tutto questo, però, ha un prezzo (salato!)
Avere un cane o un gatto è una grande gioia. Gli animali sanno mettere di buonumore e regalano affetto, gioia, allegria. Tuttavia, tra le molte valutazioni di ordine pratico che sono necessarie quando si tratta di accoglierne uno in famiglia, occorre riflettere anche sui costi per il mantenimento.
- «Accudire un cane o un gatto vuol dire garantirgli una qualità di vita ottimale» sottolinea Marco Melosi, presidente di Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari italiani). «Bisogna pensare al loro benessere, assicurandogli un’alimentazione equilibrata e la prevenzione dei problemi di salute sottoponendoli a regolari controlli veterinari» precisa l’esperto.
A che prezzo? Vediamolo in dettaglio.
FACCIAMO DUE CONTI
- Per i propri pet, gli italiani non badano a spese: piuttosto, molti si dichiarano disposti a rinunciare a qualcosa per sé. A parte l’acquisto dell’animale, che può andare da 0 (se ci si reca in canile/gattile) a centinaia o addirittura a migliaia di euro a seconda della razza e del pedigree, è stato calcolato che il mantenimento di un cane costa all’anno circa 1.800 euro, mentre quello di un gatto si aggira intorno ai 700 euro.
Fonte: tratto da un servizio di Lorena Bassis, con la consulenza di Marco Melosi presidente di Anmvi (Associazione nazionale medici veterinari italiani) – su Viversani e Belli, 13/10/17