Questo felino, adattato al clima delle alte quote, vive nelle valli montuose dell’Himalaya, Asia centrale, Russia e Mongolia. La sua corporatura tozza e la folta pelliccia contribuiscono a limitare la perdita di calore. Il pelo è presente anche tra i polpastrelli delle zampe, così da aumentare l’isolamento termico e l’aderenza sulla neve.
Sfrutta il mimetismo della pelliccia per catturare, in agguato tra le rocce, pecore selvatiche, marmotte e lepri.
A causa del bracconaggio sopravvivono in natura non più di 7000 esemplari.
Fonte: tratto da un servizio di Piero Papa su Focus Wild, aprile 2017