In Italia sono sempre più le spiagge che accettano i cani (per l’elenco vedi il sito vacanzebestiali.org) e alcune sono attrezzate con aree di svago che, tra i vari servizi, propongono l’affiancamento di educatori e animatori cinofili.
Tanti i giochi che si possono fare in riva al mare con Fido: il riporto, utilizzando l’oggetto che preferisce o giocattoli flottanti se si va in acqua; il frisbee; la ricerca sul litorale.
- «Il cane», spiega l’etologo Roberto Marchesini, direttore di Siua – Scuola di interazione uomo-animale, «ama esplorare e sarà ancora più contento di compiere questa attività assieme al suo “branco familiare”. Cercare rametti, rincorrersi, ruzzolare con lui sulla sabbia sono tutti giochi che adorerà e questo, soprattutto nel caso si trattasse di attività nuove, ci aiuterà anche a migliorare il rapporto con lui».
Bisogna, però, ricordarsi di rispettare sempre le esigenze del nostro quattrozampe: evitare la folla (per lui i luoghi caotici sono fonte di stress, anche se non lo dimostra); non farlo correre nelle ore più calde; avere a disposizione sempre acqua fresca (non fredda) e, se si trascorre fuori tutta la giornata, il suo alimento abituale.
E le regole della buone educazione con gli altri bagnanti, a partire dall’uso dei sacchetti igienici per gli escrementi.
Fonte: un articolo di Roberto Marchesini su Ok Salute e Benessere, speciale del 7/07/16
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