- 1) Assenza protratta di appetito Se rifiuta il cibo o si mostra inappetente nell’arco di un’intera giornata, c’è qualcosa che non va. Sarebbe meglio non aspettare il secondo giorno di digiuno e portarlo subito dal medico.
- 2) Vomito Un episodio isolato non è preoccupante, ma se il vomita persiste non bisogna esitare a portare il gatto dal veterinario; il vomito può dipendere da varie cause, tra cui presenza di parassiti, gastroenteriti, infezioni batteriche o virali, intolleranze o ingestione di corpi estranei. In quest’ultimo caso, chiedi al veterinario di sottoporlo a ecografia o gastroscopia.
- 3) Sintomi del raffreddore II tuo gatto starnute, mostra secrezioni attorno alle narici o ha gli occhi arrossati e che piangono? Questi sintomi, spesso accompagnati da febbre, non sono sempre legati a un banale raffreddore: il tuo micio ha bisogno subito delle cure del veterinario.
- 4) Diarrea Un episodio isolato non deve preoccuparti, ma se persiste corri dal veterinario, soprattutto se noti anche sangue o muco. Occhio anche se il gatto fa fatica a defecare o se le feci sono alterate rispetto al normale.
- 5) Problemi respiratori Se il gatto respira a fatica o sibilando, boccheggia, ansima, ha il respiro pesante o la lingua cianotica non indugiare: corri dal medico. Può avere un versamento pleurico, un’infezione polmonare, un linfoma a livello polmonare, un’ernia diaframmatica o un’asma allergica.
Fonte: tratto da un bel servizio di Anissia Becerra su Airone, marzo 2017
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